Convenzione-quadro del Consiglio d'Europa
Con la ratifica della Convenzione-quadro del Consiglio d'Europa del 1° febbraio 1995 per la protezione delle minoranze nazionali, la Svizzera ha riconosciuto gli Jenisch e i Sinti svizzeri come minoranza nazionale, a prescindere dal fatto che siano sedentari o nomadi. Così facendo, si è impegnata a promuovere condizioni quadro tali da consentire a questa minoranza di preservare e sviluppare la propria cultura. Gli sforzi delle autorità si concentrano in particolare sulla salvaguardia e la creazione delle aree di sosta e di passaggio necessarie per la vita nomade, sulla promozione della cultura e sulla tutela dello jenisch, riconosciuto dalla Confederazione come lingua minoritaria in seguito alla ratifica della Carta europea del 5 novembre 1992 delle lingue regionali o minoritarie.
Legge sulla promozione della cultura
Dall'entrata in vigore della legge sulla promozione della cultura (LPCu), nel 2012, esiste una base legale formale che permette alla Confederazione di venire incontro alle esigenze degli Jenisch e dei Sinti in maniera più attiva ed esaustiva (art. 17 LPCu).
Messaggio sulla cultura 2016-2020
Nel suo messaggio concernente la promozione della cultura negli anni 2016-2020 (messaggio sulla cultura; FF 2015 447), il Consiglio federale ha riconosciuto che occorre intensificare gli sforzi volti al sostegno delle minoranze jenisch e sinti e alla promozione della loro lingua e cultura. Il Parlamento ha approvato un aumento delle risorse destinate a migliorare le condizioni di vita di tale minoranza culturale.